Hamburger di tapioca e verdure

 

Gli hamburger di tapioca e verdure sono un piatto veloce  e buonissimo da preparare.

La tapioca è un cereale insolito da utilizzare in Italia, ma adatto agli allergici al nickel e a chi è celiaco.

Per la lista dei cereali concessi, clicca qui.

Viene coltivata in Africa e Sudamerica ed è un alimento ricco di amido.

Essa è povera di proteine e sali minerali e viene ricavata dalle radici della manioca amara.

Gli hamburger di tapioca e verdure sapranno stupirvi con il loro gusto particolare e speziato.

La consistenza della tapioca è molto particolare: i chicchi cotti sono trasparenti ed estremamente collosi, ma saporiti.

Il sapore ricorda vagamente quello delle patate, quindi unirla alle verdure è l’ideale.

Possono fungere da piatto unico.

Facilissimi e veloci, possono essere un’idea originale per un pranzo fuori porta.

Infatti possono essere gustati sia caldi che freddi.

Gli hamburger di tapioca e verdure inoltre possono essere abbinati ad una fresca insalata di finocchi, che darà la giusta croccantezza.

Ingredienti:

  • 100 gr zucchine;
  • 45 gr di tapioca in chicchi;
  • 100 gr melanzana;
  • 80 gr circa di parmigiano reggiano grattugiato;
  • 100 gr di sgombro (facoltativo);
  • 1 pezzetto di zenzero fresco grattugiato;
  • sale q.b.;
  • 60 gr circa di farina di quinoa;
  • 1 cucchiaio di olio;
  • paprika dolce;
  • 1 spicchio di aglio.

Preparazione:

Per preparare gli hamburger di tapioca e verdure è necessario bollire la tapioca in una pentola e cuocerla, finché non sarà trasparente e morbida.

Una volta cotta, scolarla e bloccare la cottura, mettendola in un recipiente da inserire in una ciotola piena di ghiaccio.

La tapioca risulterà molto collosa.

Pre riscaldare il forno alla massima potenza.

Nel frattempo frullare le zucchine ridotte in pezzi con zenzero, sale, paprika dolce e un filo di olio evo.

A parte cuocere le melanzane a cubetti in una padella con 1 cucchiaio di olio, aglio, sale.

Quando saranno cotte, mescolarle con le zucchine frullate.

Prendere il recipiente con la tapioca, eliminando il ghiaccio, e aggiungere lo sgombro sgocciolato, le verdure, il parmigiano.

Completare l’impasto, aggiungendo la farina di quinoa e sale q.b.

L’impasto dev’essere omogeneo e compatto, ma ancora morbido. Quindi bisogna regolare la quantità di farina di quinoa necessaria.

Ricoprire la leccarda del forno con carta forno e distribuire circa 2 cucchiai d’impasto per formare gli hamburger di tapioca e verdure.

Cuocere gli hamburger di tapioca e verdure per circa 15 minuti o finché i loro bordi non saranno dorati.

Abbassare la temperatura del forno a 180 gradi e completare la cottura per altri 10/15 minuti.

Gli hamburger di tapioca e verdure sono pronti, nickelini!

Se cercate altre ricette con le verdure, potete cliccare sui seguenti link:

Buon appetito!

Torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio

La torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio è l’ideale per chi ha tante allergie a cui far fronte.

Chi l’ha detto che non si possono mangiare lo stesso buonissimi dolci?

Questa torta è facile da preparare, quindi adatta anche a chi è alle prime armi.

Necessita però di un pò di tempo per la realizzazione, perciò è bene prepararla con calma.

La consistenza è molto morbida, per cui può essere conservata in frigo per circa 4 giorni senza perdere gusto e morbidezza.

Il sapore invece può essere modificato in base ai vostri gusti, sostituendo fragole e banane con altra frutta a piacere concessa.

Si possono sostituire perfino le farine.

Per la lista degli alimenti concessi, cliccate qui. 

La torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio è ideale per la colazione o la merenda.

Leggera e sana, vi farà fare bella figura con i vostri ospiti.

Potete servirla abbinata a della frutta fresca e della panna senza lattosio, se vi piace.

In alternativa è possibile farcirla con marmellata concessa( qui la ricetta della marmellata) o con della crema pasticcera.

Vediamo quindi cosa occorre per la nostra torta!

Ingredienti:

  • 100 gr farina di quinoa;
  • 60 gr farina di zucca (si può sostituire con altra farina concessa);
  • 50 gr farina di riso;
  • 50 gr fecola di patate;
  • 150 ml latte di riso q.b.;
  • 50 ml olio di riso;
  • 80 gr zucchero di canna+1cucchiaino;
  • 2 albumi;
  • 1 pizzico di sale;
  • 10gr di cremor tartaro + 1/2 cucchiaino di bicarbonato;
  • 70 gr circa di fragole e banane;
  • 1 limone buccia grattugiata.

Preparazione:

Per preparare la torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio setacciare le farine in una ciotola capiente.

Tenere da parte.

Frullare con il mixer a immersione la frutta pulita e ridotta in pezzi con 1 cucchiaino di zucchero di canna e mezzo bicchiere di latte di riso.

Il latte va preso dalla dose intera della ricetta.

Sbattere poi gli albumi freddi con un pizzico di sale.

Non appena saranno sodi e soffici unire poi, poco alla volta, lo zucchero di canna.

Si otterrà una meringa lucida e gonfia.

Unire quindi alla meringa, sempre mescolando col frullatore e poco alla volta, il frullato di fragole e banane.

Aggiungere agli ingredienti secchi la scorza di limone, l’olio di riso e il latte di riso.

Mescolare il tutto e aggiungere poco alla volta, mescolando dal basso verso l’alto, la meringa.

L’impasto della torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio risulterà più liquido di quelli tradizionali.

Questo è perfettamente normale negli impasti senza glutine.

Se è necessario altro liquido, è possibile aggiungere altro latte di riso.

Infornare a 180 gradi per circa 30 minuti, finché facendo la prova stecchino, la torta non sarà asciutta.

Per decorare potete usare fragole fresche a fettine e banane a rondelle e zucchero di canna.

Buon appetito, nickelini!

Per la ricetta della torta alla zucca, cliccate qui.

A questo link la ricetta della torta al latte caldo e mandarini.

Se volete altre idee per dolci nickelfree, potete consultare la sezione “Cucina”, voce “Dolci”.

 

 

 

Respira la natura – un sito per gli allergici

1. Cos’è Respira la natura

Respira la natura è un sito per tutti gli allergici.

Nasce dal presupposto che sapere e sensibilizzare siano azioni fondamentali per aiutare chi è allergico.

Il progetto coinvolge una squadra di allergologi, che cerca di divulgare la conoscenza della “terapia con allergene“, in collaborazione con la  Hal Allergy Italia.

I professionisti che ne fanno parte sono:

  • Dott.ssa Arcese Giovanna, pediatra ospedaliera responsabile dal 2000 dell’Ambulatorio di Allergologia Pediatrica presso Asl di Frosinone polo D;
  • Dott.ssa Barbone Barbara, allergologa e immunologa. Lavora come specialista ambulatoriale territoriale presso l’ASST Nord Milano, presso il Poliambulatorio via A. Doria – Milano e presso il Presidio Ospedaliero di Sesto San Giovanni (MI) – U.O.C. di Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria – Ambulatorio di Allergologia;
  • Dott.ssa Borgonovo Linda, allergologa e immunologa. Lavora come dirigente medico libero professionista presso ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano;
  • Dott. Borrelli Paolo, allergologa e immunologa. Lavora come coordinatore della Sezione AAIITO Piemonte e Valle d’Aosta;
  • Dott.ssa Calamari Marianna, allergologa e immunologa. Lavora come specialista ambulatoriale territoriale presso l’ASL VCO.;
  • Dott. Cantone Renato, allergologo e immunologo, direttore S.S. a Val Dipartimentale di allergologia ASL NO, fondatore dell’Osservatorio Regionale per le Gravi Reazioni Allergiche;
  • Dott.ssa Del Giudice Angelica, allergologa e immunologa. Lavora come referente Asl;
  • Dott.ssa Di Leo Elisabetta, allergologa e immunologa clinica all’Ospedale F. Miulli ad Acquaviva delle Fonti (Bari).

2. Filosofia

La filosofia di “Respira la natura” vede la persona come un essere unico, che necessita di cure personalizzate.

Gli allergici al nickel sanno benissimo che la nostra allergia è estremamente soggettiva, in quanto a tolleranza degli alimenti e dei prodotti.

Anche prodotti testati possono scatenare reazioni allergiche per un nickelino.

Per la lista dei prodotti per l’igiene personale e make up nickel tested, cliccate qui.

Per la lista dei prodotti per l’igiene della casa nickel tested, cliccare qui.

Perciò com’è possibile riuscire ad offrire cure personalizzate?

La Terapia con allergene sembra essere il mezzo giusto, perché integra la persona nell’ambiente in cui vive, agendo su sintomi e cause della risposta allergica.

Respira la natura promuove la conoscenza della terapia con allergene, per favorirne la consapevolezza tra gli allergici.

Informazioni su vaccini e terapie desensibilizzanti, studio dei casi e corsi per tenersi sempre aggiornati.

E’ bene sottolineare che ogni terapia va concordata con medici preparati, che seguono il proprio caso.

Non sempre una stessa terapia è indicata per tutti.

3. Facciamo chiarezza sulla terapia con allergene: per chi è adatta?

La differenza tra un vaccino classico e la terapia con allergene consiste negli obiettivi e nei risultati sui pazienti.

Il primo mira a potenziare la risposta immune di tipo IgM – IgG con un antigene. La terapia desensibilizzante invece punta a ridurre l’iperattività del paziente allergico, iniettandogli l’allergene modificato in modo graduale.

Nel sito www.respiralanatura.info si spiega che:

Secondo l’OMS, la terapia con allergene sarebbe in grado di modificare la risposta dell’organismo all’allergene stesso.

Essa agisce come un vaccino, perché modifica la storia naturale della malattia allergica, interferendo con i meccanismi immunologici a monte.

II paziente allergico, grazie alle sue caratteristiche genetiche (Fenotipo Th-2), è infatti un iperproduttore di anticorpi IgE, Totali e Specifici, verso determinati antigeni.
Le modificazioni immunologiche umorali prodotte dalla Terapia con allergene consistono essenzialmente nella riduzione della sintesi delle IgE specifiche e nella produzione degli “anticorpi bloccanti”, allergene specifici, della classe IgG, in particolare IgG4.

Si specifica che la terapia con allergene è particolarmente indicata nei casi di allergie aeree con problemi respiratori, caratterizzate da rino-bronchite.

Secondo i dati riportati da Respira la natura:

I “valori aggiunti” della terapia con allergene sono:
• Prevenzione nuove sensibilizzazioni
• Riduzione rischio di asma
• Effetti a lungo termine

Nel caso dell’allergia al nickel, il trattamento iposensibilizzante è chiamato Tio Nickel ed è prodotto dalla Lofarma.

Per chi volesse approfondire l’argomento e capire se potrebbe essere adatto al proprio caso, cliccate qui.

4. Condividere e sensibilizzare

 

La pagina Facebook di Respira la natura, affianca il sito nella sua attività di sensibilizzazione. Esso nasce per tenere sempre aggiornati tutti coloro che sono interessati al progetto.

Testimonianze e articoli degli allergologi che collaborano al sito, informazioni e iniziative.

Chi è interessato può perfino pubblicare la propria esperienza rispetto alle allergie.

Il gruppo Facebook invece raccoglie le impressioni di persone allergiche, riflessioni e considerazioni per migliorare sempre più Respira la natura e rispondere alle domande e alle esigenze più diverse.

Una visione a tutto tondo quindi, che tiene conto della specificità di ognuno per agire in modo mirato sulle allergie, compresa quella al nickel.

Divulgare significa permettere agli allergici e a chi non lo è di conoscere meglio la terapia con allergene.

Significa iniziare a considerare in modo più consapevole insieme al proprio medico la via migliore da seguire per stare meglio.

Seppur la terapia con allergene non sia adatta a tutti i casi, conoscerla, può portare a scoprire nuove risorse.

Condividere è la forza delle persone allergiche. Vuol dire riuscire ad aiutare chi è in difficoltà come noi.

Respira la natura porta avanti un’ideale di sensibilizzazione e diffusione del sapere, che può permettere a noi allergici di andare sempre avanti e conoscere vie alternative.