Biscotti al sapore di cioccolato bianco

Cioccolato bianco? Si, biscotti al sapore di cioccolato bianco.

Sembra strano, ma esistono davvero e non hanno nemmeno un grammo di cioccolato nell’impasto!

Questi dolcetti sono in realtà il frutto di vari esperimenti. Il gusto ha stupito me per prima, ma si sa, come quinoa e amaranto tostati possono dare l’illusione della frutta secca, altri ingredienti possono ingannare il palato.

Per la dieta con i cibi concessi, clicca qui!

Alla fine la magia è tutta qua!

Quante volte hai desiderato riassaporare il cioccolato?

Quante volte lo hai fatto e sei stato male?

Ecco la soluzione perfetta per te!

D’ora in avanti potrai mangiare nickelfree, assaporando di nuovo quel gusto paradisiaco.

Ingredienti:

  • 100 gr faina di riso + quella per impastare;
  • 50 gr farina di amaranto;
  • 50 gr amido di tapioca;
  • 3 gr di xantano;
  • 60 ml succo di arancia dolce;
  • 150 gr zucchero grezzo di canna;
  • 60 gr di burro chiarificato a temperatura ambiente;
  • 80 gr circa di riso soffiato;
  • 10 gr cremor tartaro;
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato;
  • 1/2 bacca di vaniglia;
  • 1 uovo;
  • sale.

Procedimento:

Per preparare i biscotti al sapore di cioccolato bianco bisogna setacciare le farine con il lievito e il bicarbonato, un pizzico di sale, lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia, lo xantano e il riso soffiato.

Lavorare a crema il burro chiarificato, incorporando l’uovo.

E’ importante usare il burro chiarificato o ghee, perchè dà il sapore di cioccolato bianco, mentre il burro normale darà un effetto completamente diverso. Mescolare con cura e unire poco alla volta il succo di arancia.

Aggiungere gli ingredienti secchi al composto di succo di arancia e amalgamare.

Potrebbe essere necessaria altra farina di riso e amaranto e altro riso soffiato (in base ai gusti). La quantità delle farine da aggiungere dipende dalla consistenza dell’impasto: deve risultare omogeneo e liscio, ma morbido al tatto.

Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti.

Pre riscaldare il forno a 180 gradi.

Ricoprire la leccarda di carta da forno e riprendere l’impasto dei biscotti al sapore di cioccolato bianco.

Formare delle palline con le mani, appiattile e posizionarle distanziate le une dalle altre.

Cuocere i biscotti per circa 20/30 minuti o finchè non saranno belli dorati; più li cuocerete, più saranno croccanti e friabili.

Buona scorpacciata!

Per altre ricette di biscotti:

Muffins alla banana senza nickel e lattosio

La ricetta dei muffins alla banana senza nickel e lattosio è una di quelle che ti riportano all’autunno e al calore della casa.
Il freddo riunisce tutti a casa davanti a tisane, cioccolate calde( per chi non è allergico al nickel!) e caminetti, così cucinare torna ad essere un piacere, soprattutto se fatto per le persone care.
La mia amica Stefania mi ha regalato questo splendido tesoro tutto da assaporare: i muffins alla banana senza nickel e lattosio, ideale sia per chi soffre di allergia al nickel che per chi è intollerante al lattosio.
La ricetta prevede infatti yogurt senza lattosio o yogurt di riso(qui il link per la ricetta) e latte di riso(qui la ricetta per farlo in casa), che possono anche essere sostituiti da succo di frutta a scelta nelle stesse dosi.
Dolci sofficissimi, che profumano ogni stanza da poter gustare in mille varianti tutte nickelfree.
Questi tortini possono essere preparati con anticipo ed essere serviti a colazione o a merenda oppure è possibile congelarli in sacchetti per alimenti e conservarli fino a 3 mesi in congelatore.

Ingredienti: 

  • 300gr farina 00;
  • 2 cucchiai di miele;
  • 100gr zucchero di canna;
  • 2 banane mature;
  • 125gr yogurt senza lattosio o yogurt di riso;
  • 1 uovo;
  • 120ml latte di riso;
  • 1 cucchiaino raso di bicarbonato o 1/2 bustina di cremor tartaro;
  • 1 pizzico di sale
  • 1 limone scorza grattugiata o zenzero polvere

Preparazione:

Per preparare i muffins alla banana senza nickel e lattosio innanzitutto bisogna schiacchiare con la forchetta e in modo grossolano le banane e tenerle da parte.
Sbattere le uova con un pizzico di sale e aggiungere gradatamente lo zucchero e il miele, sempre montando fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Amalgamare a parte il latte di riso con lo yogurt e unirli alle uova; aggiungere le banane schiacciate e, una volta ben incorporate, passare alla farina, al bicarbonato e cremor tartato e in ultimo agli aromi.
Una volta ottenuto un composto liscio e omogeneo, riempire lo stampo da muffins con dei pirottini di carta e versarvi l’impasto.
Infornare a 180 gradi per circa 15/20 minuti.
I muffins alla banana senza nickel e lattosio saranno pronti quando, inserendo uno stecchino, non sarà completamente asciutto.
Tu come li prepari?

Biscotti morbidi all’arancia

I biscotti morbidi all’arancia sono una vera delizia tutta da provare!

Senza nickel, glutine e lattosio, sono l’ideale per chi soffre di allergie incrociate o semplicemente per quelli che vogliono provare qualcosa di nuovo.

Sapore e consistenza sono molto simili a quella degli amaretti.

Un biscotto tira l’altro!

I biscotti morbidi all’arancia possono essere consumati a colazione o meglio ancora per accompagnare una tazza di infuso o di caffè.

Semplicissimi e veloci da preparare, sono adatti anche a chi è alle prime armi in cucina.

Potete variare gli aromi a seconda dei gusti. Qui la lista dei cibi concessi in detox.

Cosa aspettate allora?

Prepariamoli insieme!

Ingredienti:

  • 60 gr di farina di quinoa;
  • 30 gr di farina di tapioca;
  • 30 gr di farina di riso;
  • 100 gr di zucchero di canna;
  • 1 arancia scorza grattugiata;
  • 1/2 limone scorza grattugiata;
  • 2 albumi d’uovo;
  • 100 ml di olio di riso;
  • circa 50 ml di latte di riso;
  • 10 gr di cremor tartaro;
  • 6 gr di bicarbonato;
  • zucchero a velo di canna.

Procedimento:

Per preparare i biscotti morbidi all’arancia bisogna frullare prima tutti gli ingredienti secchi.

Quindi è necessario riempire il frullatore con farina di quinoa, farina di riso e di tapioca, cremor tartaro, bicarbonato e zucchero.

Azionare brevemente il frullatore.

Aggiungere poi la scorza di arancia e limone e frullare nuovamente.

Completare con gli ingredienti liquidi in quest’ordine: olio di riso e latte di riso.

In ultimo unire i bianchi e frullare fino a che il composto non avrà aumentato il proprio volume e non sarà ben amalgamato  e omogeneo.

L’impasto risulta non troppo compatto per via delle farine senza glutine.

Non bisogna perciò aggiungere altra farina, altrimenti la consistenza cambierà completamente.

Foderare la leccarda con carta da forno e distribuire il composto a cucchiaiate distanziate le une dalle altre.

Infornare a 180 gradi per circa 15 o 20 minuti a seconda della grandezza dei biscotti.

I biscotti morbidi all’arancia saranno pronti quando risulteranno chiari esternamente e leggermente dorati sul fondo. Non bisogna farli cuocere troppo, perché si rischia di farli indurire eccessivamente.

Cospargere i biscotti con zucchero a velo di canna e servirli.

Attenzione nella scelta dello zucchero a velo: molti contengono amido di mais!

Buon appetito, nickelini!

Per altre ricette di dolci senza glutine:

Torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio

La torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio è l’ideale per chi ha tante allergie a cui far fronte.

Chi l’ha detto che non si possono mangiare lo stesso buonissimi dolci?

Questa torta è facile da preparare, quindi adatta anche a chi è alle prime armi.

Necessita però di un pò di tempo per la realizzazione, perciò è bene prepararla con calma.

La consistenza è molto morbida, per cui può essere conservata in frigo per circa 4 giorni senza perdere gusto e morbidezza.

Il sapore invece può essere modificato in base ai vostri gusti, sostituendo fragole e banane con altra frutta a piacere concessa.

Si possono sostituire perfino le farine.

Per la lista degli alimenti concessi, cliccate qui. 

La torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio è ideale per la colazione o la merenda.

Leggera e sana, vi farà fare bella figura con i vostri ospiti.

Potete servirla abbinata a della frutta fresca e della panna senza lattosio, se vi piace.

In alternativa è possibile farcirla con marmellata concessa( qui la ricetta della marmellata) o con della crema pasticcera.

Vediamo quindi cosa occorre per la nostra torta!

Ingredienti:

  • 100 gr farina di quinoa;
  • 60 gr farina di zucca (si può sostituire con altra farina concessa);
  • 50 gr farina di riso;
  • 50 gr fecola di patate;
  • 150 ml latte di riso q.b.;
  • 50 ml olio di riso;
  • 80 gr zucchero di canna+1cucchiaino;
  • 2 albumi;
  • 1 pizzico di sale;
  • 10gr di cremor tartaro + 1/2 cucchiaino di bicarbonato;
  • 70 gr circa di fragole e banane;
  • 1 limone buccia grattugiata.

Preparazione:

Per preparare la torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio setacciare le farine in una ciotola capiente.

Tenere da parte.

Frullare con il mixer a immersione la frutta pulita e ridotta in pezzi con 1 cucchiaino di zucchero di canna e mezzo bicchiere di latte di riso.

Il latte va preso dalla dose intera della ricetta.

Sbattere poi gli albumi freddi con un pizzico di sale.

Non appena saranno sodi e soffici unire poi, poco alla volta, lo zucchero di canna.

Si otterrà una meringa lucida e gonfia.

Unire quindi alla meringa, sempre mescolando col frullatore e poco alla volta, il frullato di fragole e banane.

Aggiungere agli ingredienti secchi la scorza di limone, l’olio di riso e il latte di riso.

Mescolare il tutto e aggiungere poco alla volta, mescolando dal basso verso l’alto, la meringa.

L’impasto della torta fragola e banana senza nickel, glutine e lattosio risulterà più liquido di quelli tradizionali.

Questo è perfettamente normale negli impasti senza glutine.

Se è necessario altro liquido, è possibile aggiungere altro latte di riso.

Infornare a 180 gradi per circa 30 minuti, finché facendo la prova stecchino, la torta non sarà asciutta.

Per decorare potete usare fragole fresche a fettine e banane a rondelle e zucchero di canna.

Buon appetito, nickelini!

Per la ricetta della torta alla zucca, cliccate qui.

A questo link la ricetta della torta al latte caldo e mandarini.

Se volete altre idee per dolci nickelfree, potete consultare la sezione “Cucina”, voce “Dolci”.

 

 

 

Sofficissima torta al latte caldo e mandarini

La sofficissima torta al latte caldo e mandarini è il dolce che avete sempre sognato!

Morbida e dal sapore fresco dato dai mandarini, è adatta a tutte le occasioni.

La sofficissima torta al latte caldo e mandarini è una delle mie preferite in assoluto.

Coniuga dolcezza e gusto brioso in un solo dolce.

Peccato che finisca in 5 minuti!

La ricetta della sofficissima torta al latte caldo e mandarini può essere adattata anche per chi è celiaco. Basta sostituire la farina di senatore cappelli con quella di riso e quinoa.

Il risultato è ugualmente goloso. L’ho provata personalmente.

Semplice da preparare, può essere conservata fino a 3 o 4 giorni in un contenitore ermetico in plastica anche fuori dal frigo.

La  sofficissima torta al latte caldo e mandarini è ideale per tutti i giorni e conserva intatta la sua morbidezza e fragranza.

Provare per credere!

Per chi volesse usare latte di riso fatto in casa, qui la ricetta.

Ingredienti:

  • 50 gr di farina di riso;
  • 60 gr di farina senatore cappelli;
  • 10 gr di fecola di patate;
  • 80 gr di zucchero di canna;
  • 2 o 3 mandarini scorza grattugiata;
  • 80 ml di latte di riso;
  • 1 bacca di vaniglia;
  • 1 pizzico di sale;
  • 1 bustina di cremor tartaro;
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato;
  • 2 uova a temperatura ambiente;
  • 40 ml di olio di riso oppure di oliva.

Preparazione

Per preparare la  sofficissima torta al latte caldo e mandarini, sbattere le uova con lo zucchero, finché non diventeranno chiare e spumose (circa 7/8 minuti).

Aggiungere l’olio e, continuando a lavorare con le fruste, unire poco per volta le farine, la fecola e il sale.

Scaldare in un pentolino il latte di riso con la scorza grattugiata dei mandarini e i semini della bacca di vaniglia.

Per estrarre i semi della bacca di vaniglia è sufficiente tagliare la bacca per tutta la lunghezza e, tenendola ferma, passare la lama di un coltello su di essa.

Quando il latte inizia a sobbollire, è pronto.

Procedere alla preparazione della  sofficissima torta al latte caldo e mandarini, versando il latte caldo nel composto e mescolare.

Completare con il cremor tartaro e il bicarbonato, mischiati tra di loro.

Infornare la  sofficissima torta al latte caldo e mandarini in uno stampo da 20 cm massimo 22 cm, foderato con carta da forno a 150 gradi per circa 35 minuti.

La consistenza della sofficissima torta al latte caldo e mandarini è morbidissima, quindi è necessario verificarne la cottura con la classica prova dello stecchino.

La  sofficissima torta al latte caldo e mandarini è pronta per essere gustata!

Buon appetito nickelini!

Per tutti gli ingredienti concessi per le varianti, cliccare qui.

Varianti:

  1. Con la ricetta base si può preparare una torta rovesciata di mandarini. Basta adagiare delle fettine di mandarino sul fondo della tortiera, fino a ricoprirla completamente e versarci sopra l’impasto;
  2. Se si frullano mandarini o agrumi, si possono amalgamare all’impasto;
  3. Farcia: crema pasticcera o marmellata;
  4. Ricoprire la torta con della panna non zuccherata e frutta fresca a piacere.

Barrette croccanti di riso soffiato

Nickelini, avete mai desiderato delle buonissime barrette croccanti di riso soffiato o cereali?

Quando ero piccola, mi piacevano da morire.

Dolci e croccanti, ne sgranocchiavo fino a non poterne più.

Poi ci si è messo il nickel di mezzo!

Per la dieta dei cibi permessi, cliccate qui.

Come fare per riassaporare le barrette croccanti di riso soffiato senza effetti collaterali?

Dopo tanti esperimenti ecco le mie barrette croccanti al riso soffiato!

Ideali per colazione o per uno spuntino veloce. Si possono portare in borsa e, anche se si è fuori casa, il gioco è fatto!

Se vi piacciono i cereali, qui la ricetta dei biscotti grancereale senza nickel.

Le barrette croccanti al riso soffiato sono inoltre velocissime e facilissime da preparare.

Quindi cosa aspettate?

Prepariamo insieme le barrette croccanti di riso soffiato!

Ingredienti:

  • 90 gr riso soffiato;
  • 40 gr canditi fatti in casa (arance e limoni);
  • 90 gr burro senza lattosio;
  • 150 gr miele di arancio liquido;
  • 75 gr farina senatore cappelli;
  • 90 gr biscotti secchi fatti in casa.

Per preparare le barrette croccanti di riso soffiato è sufficiente tritare grossolanamente i biscotti.

Non serve una grana sottile, perché i pezzetti serviranno a dare croccantezza maggiore alle barrette croccanti di riso.

Sono infatti la mia alternativa alla frutta secca, che noi nickelini non possiamo mangiare.

Unire i biscotti ai canditi e alla farina, poi al burro fuso e mescolare accuratamente.

A parte amalgamare il riso soffiato con il miele e successivamente al composto di biscotti per ottenere le barrette croccanti di riso soffiato.

Le barrette croccanti al riso soffiato sono quasi pronte.

Ricoprire la leccarda del forno con carta forno e riversarvi l’impasto.

Livellarlo e cuocerlo a 180 gradi per circa 7/10 minuti in base alla potenza del forno.

Le barrette croccanti al riso soffiato saranno pronte quando il riso inizierà a colorirsi.

Bisogna fare molta attenzione alla cottura, perché è facile che il riso bruci.

Sfornare le barrette croccanti al riso soffiato e lasciarle raffreddare.

Una volta fredde, dividere l’impasto in barrette con l’aiuto di un coltello.

E’ possibile conservare le barrette per circa 4 giorni, anche una settimana in un contenitore in plastica, chiuso ermeticamente.

In seguito le barrette croccanti al riso soffiato tenderanno ad ammollarsi.

Buona merenda!

Crostatine di Natale senza nickel, glutine e lattosio

Le crostatine di Natale senza nickel e glutine sono un dolce delizioso.

Ideali per i periodi di festa, sono pratiche e velocissime da preparare.

Le crostatine di Natale senza nickel e glutine soddisferanno anche i palati più esigenti.

La loro forza è la semplicità. Possono essere farcite in mille modi diversi.

Io ho scelto una marmellata di mandarini e curcuma fatta da me. Qui il link della ricetta della marmellata di arance fatta in casa. Basterà sostituire i mandarini alle arance e un cucchiaino di curcuma a fine preparazione.

Queste crostatine di Natale senza nickel e glutine sono adatte a chi è allergico al nickel, chi è celiaco e anche chi è intollerante al lattosio.

Insomma accontentano proprio tutti!

Quindi prepariamo le crostatine di Natale senza nickel e glutine!

Ingredienti:       x 12 pezzi

  • 2 uova;
  • 275 gr di farina di riso;
  • 50 gr di fecola di patate;
  • 150 gr olio di riso ( o di semi per chi non è allergico al nickel);
  • 150 gr di zucchero;
  • 1 pizzico di sale.

Farcitura:

Per preparare le crostatine di Natale senza nickel e glutine dedicarsi prima alla preparazione della farcitura.

Per la ricetta della marmellata di agrumi, cliccate qui.

Potete sostituire tranquillamente le arance della ricetta con qualsiasi altro agrume o frutta concessa.

Una volta terminata la preparazione del ripieno, si può passare alla base delle crostatine di Natale senza nickel e glutine.

In una ciotola ampia unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare velocemente.

Aggiungere i liquidi, rompendo le uova, e amalgamare bene il tutto.

La frolla per le crostatine di Natale senza nickel e glutine dev’essere lavorata poco e molto velocemente.

Risulterà sbriciolata. Formare una palla con l’impasto delle crostatine di Natale senza nickel e glutine e avvolgerla nella pellicola trasparente.

Lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti.

Riprendere la frolla e stenderla non troppo sottile tra due fogli di carta da forno.

E’ possibile usare dei pirottini di carta per foderare degli stampi per muffins oppure gli stampini in silicone per le crostatine ben unti e infarinati.

Con un bicchiere dal diametro leggermente più grande degli stampini, formare dei dischi di pasta e riempirli.

Infornare le crostatine di Natale senza nickel e glutine coperte da carta forno e riempite di legumi secchi a 170 gradi per circa 10/15 minuti o fino a leggera doratura.

Una volta cotte e raffreddate, è possibile riempire le crostatine di Natale senza nickel e glutine con della marmellata riscaldata per qualche minuto in un pentolino oppure con delle crema e frutta fresca.

Le possibilità sono tante!

Non resta che sbizzarrirvi!

Buona vigilia, nickelini da vitasenzanickel!

 

Quadrotti di riso e quinoa all’arancia e vaniglia

I quadrotti di riso e quinoa all’arancia e vaniglia sono dei dolci sfiziosi e pregiati di glutine, nickel, lattosio e uova.

Sono quindi adatti un allergico a molti cibi, ma danno la stessa soddisfazione dei dolci classici.

In molte ricette e quinoa all’arancia e alla vaniglia, è una davvero versatile.

Sono buonissimi a colazione e merenda, ma anche semplici da preparare.

Il sapore agrumato e dall’aroma inebriante dei quadrotti di riso e quinoa all’arancia e vaniglia vi faranno venere voglia di mangiarne un chili.

E ‘possibile prepararne una versione diversa, sostituendo per esempio gli aromi o il gusto del succo di frutta usato.

Per gli ingredienti concessi, qui il link alla dieta .

I quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia possono essere trattati con frutta fresca all’interno e si conservano per 2 o 3 giorni in un contenitore ermetico di plastica.

Essere sia congelati e non perderanno ugualmente consistenza e sapore.

Mani in pasta quindi e cuciniamo i quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia!

 

Ingredienti:

  • 150 gr di farina di riso
  • 50 gr di fecola di patate
  • 30 gr di farina di quinoa
  • 150 ml di acqua
  • 100 ml succo di pesca o arancia
  • 1 scorza d’arancia
  • 1 bacca di vaniglia
  • 140 gr di zucchero di canna
  • 25 gr di miele
  • 1/2 bustina di cremor tartaro
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 50 ml di olio di riso

Per preparare i quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia in una ciotola gli ingredienti secchi. Mescolare quindi farina di riso, fecola, quinoa, zucchero, cremor tartaro e bicarbonato.

Il frullatore ad immersione emulsionare gli ingredienti liquidi dei quadrotti di riso e quinoa all’arancia e vaniglia: acqua, succo di pesca, miele, olio.

Una volta che i liquidi saranno ben amalgamati, unire i semini della bacca di vaniglia e la scorza d’arancia.

Per estrarre i semi della bacca di vaniglia è sufficiente tagliare la lama per tutta la lunghezza e, tenendola ferma, passare la lama di un coltello su tutta la bacca.

Procedere nella preparazione dei quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia, mescolando i liquidi ai secchi molto bene.

Se necessario usare le fruste elettriche.

Ricoprire una composizione di carta e versarvi il composto dei quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia.

Infornare a 180 gradi per circa 20 minuti.

Con la cottura dei quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia con l’aiuto di uno stecchino.

Lasciar raffreddare la torta e dividerla in quadrotti.

Cospargere i quadrotti di riso e quinoa all’arancia e alla vaniglia di zucchero a velo.

Buon appetito!

Per i biscotti grancereala alla quinoa cliccate qui.

 

Torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio

 

La torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio è una vera bontà.

Non ha nulla da invidiare alle torte classiche, anzi fa loro concorrenza!

La torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio ha la consistenza di una mousse e un sapore deciso e avvolgente.

E’ adatta per far colazione o come dolce da offrire per far bella figura a merenda o nelle occasioni speciali.

La preparazione della torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio è molto facile.

Non prevede l’uso delle fruste, ma del frullatore a immersione, perché è composta da molti liquidi.

Vi lascio qui i link per alcuni ingredienti fondamentali della torta: lo yogurt di riso e la marmellata.

Consiglio di abbinare una marmellata di agrumi per equilibrare il gusto del limone o al massimo di pesca o fragola.

Ingredienti:

  • 150 gr farina di riso;
  • 50 gr fecola di patate;
  • 1 limone scorza e succo;
  • 90 gr zucchero;
  • 1 bacca di vaniglia;
  • 30 gr olio di riso;
  • 80 gr yogurt di riso fatto in casa o delattosato;
  • 150 ml acqua;
  • 1 uovo;
  • 10 gr cremor tartaro;
  • 5 cucchiai di marmellata a piacere concessa ( Rigoni d’Asiago, Zuegg 100%).

Per preparare la torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio in un frullatore a immersione inserire l’acqua, il succo di limone, lo yogurt, l’uovo e l’olio.

Emulsionare bene il tutto, fino a ottenere un composto semi denso.

A parte mescolare gli ingredienti secchi della torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio.

Servono farina, fecola, cremor tartaro, zucchero, scorza di limone, semini della bacca di vaniglia.

Per estrarre i semini della bacca di vaniglia è sufficiente tagliare la bacca di vaniglia per tutta la lunghezza e, tenendola ferma, passare la lama di un coltello su tutta la bacca.

Per completare l’impasto della torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio si possono usare due procedimenti.

E’ possibile inserire i liquidi e i secchi in un frullatore e amalgamare il tutto oppure versare i liquidi nella ciotola dei secchi.

Se si decide di versare i liquidi nei secchi, bisogna mescolare delicatamente dal basso verso l’alto. E’ necessario mantenere l’aria che si è formata nel composto.

Le bolle sono la reazione chimica che permette alla torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio di lievitare.

Versare il composto in una tortiera foderata di carta forno e distribuire la marmellata a cucchiaiate.

Infornare la torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio a 180 gradi per circa 30 minuti, forno ventilato.

Il colore della torta al limone e marmellata senza nickel, glutine e lattosio è molto chiaro per via della farina di riso. Quindi non temete che non sia cotta.

Buon appetito!

 

Crostata vegana alla crema, fragola e mele

La crostata vegana alla crema, fragola e mele è un dolce sfizioso e adatto proprio a tutti.

Infatti non contiene nichel, glutine, lattosio e uova.

La crostata vegana alla crema, la fragola e il mele ha un sapore deciso e buonissimo ed è semplice da realizzare.

Le varianti sono mille. Per gli alimenti consentiti agli allergici al nickel, qui la dieta.

La pasta frolla della ricetta della crostata vegana alla crema, fragola e mele può essere usata per fare biscotti o semplici crostatine alla marmellata.

Per  la ricetta della marmellata fatta in casa, cliccate qui.

Alcuni accorgimenti sono necessari nella realizzazione della crostata vegana alla crema, fragola e mele.

L’impasto risulterà poco compatto, quindi è preferibile utilizzare la carta da forno per stenderlo correttamente e in modo semplice. Inoltre bisogna fare uno strato abbastanza doppio, perché è facile che la base si rompa una volta cotta.

Va consumata al momento o al massimo entro una o due giorni.

Non è possibile congelare la crostata vegana alla crema, la fragola e mela, perché la base si romperebbe durante il momento della porzione e la crema colerebbe.

Per chi non ha problemi col glutine è possibile sostituire la farina di riso e la fecola con 300 gr di farina 00.

Ma ora partiamo con la ricetta di questa deliziosa crostata vegana alla crema, fragola e mele.

Mani in pasta!

Ingredienti:

  • 150 gr di farina di riso oppure 300 gr di farina 00 e niente fecola;
  • 150 gr di fecola di patate;
  • 100 gr di zucchero di canna;
  • 100 ml di olio di riso;
  • 100 ml di acqua;
  • 1 cucchiaino raso di bicarbonato;
  • 2 cucchiaini di succo di limone;
  • 1 cucchiaino di cremor tartaro;
  • 1 limone buccia grattugiata.

 

Per farcire:

  • 250 ml latte di riso o yogurt di riso ;
  • 1 limone buccia grattugiata + succo di due fettine di limone;
  • zenzero in polvere qb;
  • 20 gr di farina di riso;
  • 20 gr di fecola di patate;
  • 80 gr di zucchero;
  • 1 bacca di vaniglia;
  • 5 cucchiai di marmellata di fragole;
  • 100 gr circa di mele essiccate o fresche tagliate sottilissime.

Per preparare la crostata vegana alla crema, fragola e mele in una ciotola sciogliere lo zucchero nell’acqua tiepida.

In un’altra ciotola inserire la farina di riso, la fecola, il cremor tartaro, la buccia di limone e mescolare velocemente. Aggiungere l’acqua con lo zucchero e l’olio, il limone e mescolare.

Infine unire il bicarbonato e lavorare la pasta fino a compattarla.

Meno si lavora l’impasto della crostata vegana alla crema, fragola e mele, migliore sarà il risultato.

Stendere il panetto ottenuto tra due fogli di carta da forno.

E ‘ fondamentale lasciare la pasta spessa,  altrimenti si romperà molto facilmente.

Stendere la frolla in una tortiera ricoperta da carta forno e cuocerla coperta da carta forno e ceci secchi a 180 gradi per circa 10 minuti.

Nel frattempo si può preparare la crema per la crostata vegana alla crema, fragola e mele.

In una pentola scaldare il latte con i semini della bacca di vaniglia e la scorza di limone, fino a che non sobbolle.

In una ciotola unire farina, fecola e zucchero e mescolare.

Unire gli ingredienti secchi al latte, mescolando continuamente con una frusta da cucina e cuocere un fiamma bassa, mescolando continuamente, finché la crema non si addensa.

Se ci fossero difficoltà, è possibile unire un pizzico di xantano per aiutare a compattare la crema.

Trascorsi 10 minuti, sfornare la base della crostata vegana alla crema, fragola e mele, eliminare  la carta forno e i ceci e farcirla prima con la marmellata e poi con la crema.

Infine ricoprire con le mele e bagnare con uno sciroppo di acqua e zucchero. Basta solo sciogliere lo zucchero nell’acqua in una padellina. 3 cucchiai di acqua e 2 cucchiai di zucchero.

Infornare la crostata per altri 10 minuti o finché la pasta non sarà dorata e croccante.

La crostata vegana alla crema, fragola e mele è pronta per essere gustata.

Buona scorpacciata!

Vi lascio qui il link per preparare il latte di riso in casa,  e quello per lo yogurt di riso da usare per la crema.