Elenco eccipienti vietati per allergia al nickel

La lista degli eccipienti vietati per l’allergia al nichel è un vademecum per noi allergici.

E ‘utile per imparare a riconoscere il nickel nei prodotti confezionati e nei farmaci e ci salva da possibili reazioni allergiche.

Non tutti danno la giusta importanza a ciò che contengono i cibi confezionati oi farmaci e pur seguendo la dieta continuano ad avere allergie reazioni.

L’elenco degli eccipienti vietati per l’allergia al nichel può aiutarci a stare bene e assumere con serenità farmaci o cibi idonei.

Ovviamente piccole quantità occasionali possono essere tollerate dal corpo, il problema è la ripetibilità.

Se è necessario tuttavia assumere un farmaco, meglio seguire le indicazioni mediche o cercare insieme a chi vi segue un prodotto adatto.

Fate tesoro dell’elenco degli eccipienti vietati per l’allergia al nichel!

  1. addensanti
  2. alghe varie
  3. amido di mais
  4. aromi artificiali
  5. burro di cacao
  6. carragenina
  7. coloranti
  8. conservanti
  9. destrosio
  10.  difosfati
  11.  difosfato sodico
  12.  dolcificanti industriali
  13.  echinacea
  14.  eucalipto
  15.  farina di carrube
  16.  farine di cereali non concessi
  17.  farina di guar
  18.  farine di legumi
  19.  farina di lupini
  20.  gelatina alimentare (grande quantità)
  21.  grassi idrogenati
  22.  grassi vegetali
  23.  karkadè
  24.  kokkoh
  25.  lecitina di girasole
  26.  lecitina di soia
  27.  lievito chimico
  28.  mais
  29.  maizena
  30.  maltitolo
  31.  malto
  32.  maltodestrine
  33.  malto d’orzo
  34.  menta
  35.  miso
  36.  mono e digliceridi degli acidi grassi
  37.  olio di anacardi
  38.  olio di arachidi
  39.  olio di avocado
  40.  olio di colza
  41.  olio di cocco
  42.  olio di girasole
  43.  oli idrogenati
  44.  olio di macadamia
  45.  olio di mais
  46.  olio di mandorle
  47.  olio di noce
  48.  olio di palma
  49.  olio di soia
  50.  olio di semi di canapa
  51.  olio di semi di girasole
  52.  olio di semi di lino
  53.  olio di semi d’uva
  54.  olio di semi di sesamo
  55.  olio di vinaccioli
  56.  pappa reale
  57.  pectina artificiale
  58.  pirostati
  59.  proteine ​​vegetali
  60.  rosa canina
  61.  sciroppo di destrosio
  62.  sciroppo di fruttosio
  63.  sciroppo di glucosio
  64.  sciroppo di maltosio
  65.  semi 
  66.  semi di guar
  67.  semi di tara
  68.  soia
  69.  tamari
  70.  tempeh
  71. vanillina
  72.  zucchero d’uva
  73.  E407 (carragenina)
  74.  E410 (farina di semi di carrube)
  75.  E411 (farina di semi di avena)
  76.  E412 (farina di semi di guar)
  77.  E417 (gomma di tara)
  78.  E426 (emicellulosa di soia)
  79.  E440 (pectina amidata)
  80.  E441 (gelatina)
  81.  E450 (difosfati e pirostati)
  82.  E471 (mono e digliceridi degli acidi grassi)
  83.  E479b (olio di soia ossidato)

25 risposte a “Elenco eccipienti vietati per allergia al nickel”

  1. Oltre al nickel sono intollerante anche ai solfiti e lattosio fruttosio, solenacee, banana e funghi.con dieta rigida sto bene, ma temo mi manchino delle vitamine,cosa potrei prendere?
    Grazie

    1. Ciao Gabriella! Purtroppo non sono esperta di allergie in genere, ma solo di allergia al nickel, quindi non so cosa consigliarti. Magari alcuni prodotti adatti per l’allergia al nickel, non sono idonei per gli altri tuoi problemi di salute. Io ti consiglio di rivolgerti ad allergologo e nutrizionista per risolvere le tue eventuali carenze sotto controllo medico. Anche perchè ogni caso è diverso e ognuno ha le sue tolleranze. Posso solo dirti che gli integratori multivitaminici non vanno bene per noi allergici al nickel.

    1. Ciao 🙂 io non sono un dottore, ma so che sarebbe meglio scegliere integratori singoli. Per gli eccipienti, basta far riferimento alla lista eccipienti vietati per il nickel, che trovi nel menù, sezione faq.

  2. Buonasera ho letto in un articolo che la zeolite e la spirulina presi assieme per 40gg possono aiutare a far scomparire i sintomi dell’allegria anche al nichel.Da gennaio inizierò un percorso di disintossicazione alimentare tramite una dieta apposita,e volevo includerli.Ma ho anche letto che l’alga chlorella è ancor più disintossicante,quindi sono un po’ in confusione…

    1. Buonasera Alessandra. Tutti i prodotti che elenchi sono potenti chelanti. Personalmente ho intrapreso una cura abbinando Enterosgel e alga clorella e ho avuto molti giovamenti. La clorella a mio parere è un chelante migliore della spirulina anche in base a diverse testimonianze. Ti invito a leggere l’articolo che ti posto, che contiene la lista dei chelanti naturali e artificiali, in modo da farti un’idea più precisa sull’argomento.
      https://www.vitasenzanickel.it/salute/riequilibrare-lintestino-dal-nickel-2/

      1. Vivo in provincia di Roma e l’allergia al nichel mi sta provocando problemi cardiocircolatori. L’allergologa dice che il vaccino è soggettivo, mi ha consigliato di affidarmi ad una nutrizionista, ma fin’ora solo incompetenti. Qualcuno può indicarmi un bravo nutrizionista competente?

        1. Ciao Maria ti consiglio come allergologo il Dottor Schiavino al Gemelli della tua città. Come nitrizionista la Dottoressa Subacchi.m che visita a Cremona se non erro. In ogni caso da menù, sezione faq, tra le varie liste utili, ne trovi una con medici specializzati in allergia al nichel .
          Molti sono nutrizionisti.

  3. Ciao 🙂 Ho scoperto da poco di avere un’allergia al nichel. La lista dei cibi da evitare che mi ha dato il gastroenterologo (del Policlinico Umberto I di Roma), non comprende molti alimenti scritti qui. Infatti anche alcune cose non scritte mi danno fastidio, come soia, farro, melanzane.

    Ora, avendo scoperto questa allergia, è meglio consultare l’allergologo o un nutrizionista?

    Inoltre, una domanda, marmellata di frutta che come addensante ha la pectina (c’è scritto solamente pectina e non pectina artificiale) e che contiene acido citrico, puó essere mangiata?

    Grazie mille 🙂

    1. Ciao si, ci sono tante diete che girano rispetto all’allergia al nichel. Evita gli alimenti che ti danno fastidio, tieni un diario con le reazioni che ti danno per capire la tua tolleranza. Intanto soia e farro sono ricchissimi di nickel, quindi almeno inizialmente vanno eliminati. Le melanzane invece non hanno grandi quantità di nichel, ma contengono istamina, una sostanza che avvia o peggiora le reazioni allergiche. Quindi ok mangiarle, ma con moderazione. Prova piccole quantità. Io ti consiglio di consultare entrambi, sia allergologo che nutrizionista: il primo ti darà una visione generale, il secondo ti aiuterà a stabilire un piano alimentare personalizzato, visto che non è semplice bilanciare i nutrienti con una dieta così rigida. Infine attenta alle marmellate: quando leggi solo”pectina” è quella chimica, che noi non possiamo mangiare. Dev’essere specificato “pectina da frutta” o “pectina da agrumi” per esempio. Ok il succo di limone.

    1. Ciao Jasmine 🙂 In genere tutti i prodotti industriali sarebbero da evitare per chi soffre di Snas. Nella lista degli eccipienti vietati sono appunto compresi conservanti, coloranti, sciroppi vari. 🙂

  4. Salve, sono intollerante al nichel, non più da contatto come anni fa quando non potevo indossare più gli occhiali da vista in metallo o le catenine al collo, ma per il cibo e mi provoca dermatiti alle dita (La pelle si squama fino ad avere il sangue e si formano delle piccole bolle pruriginose). Non ho fatto prove allergiche di recente perché stufa dell’incompetenza in materia. Ho assunto per un po’ la zeolite e stavo meglio. L’ho sospesa in gravidanza per precauzione, ora sono in allattamento. Sapete dirmi se la zeolite o simili si possono assumere?
    Grazie.

    1. Ciao Annamaria! Spesso la Dac, allergia da contatto, porta alla Snas se non è tenuta sotto controllo. Ti consiglio di abolire prodotti industriali e cucinare tutto in casa con pentole nickelfree ed utensili da cucina adatti. Trovi la dieta e la lista eccipienti vietati da menù, sezione faq 🙂 Ti consiglio inoltre di intraprendere un percorso di chelazione, affiancata da medici competenti. Io sconsiglio di solito la zeolite, perché può portare degli importanti scompensi, mentre consiglio come hanno fatto i medici che mi seguono, alga clorella ed Enterosgel, un gel a base di silicio. Trovi sempre nelle faq una lista di medici specializzati in allergia al nickel, che potranno indirizzarti anche in gravidanza. Buona giornata e auguri!

    1. Buongiorno La camomilla è da evitare perché contiene nickel. Il vino si potrebbe introdurre se usato in cucina nelle ricette e un calice ogni tanto. Meglio se bianco.

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