A grandissima richiesta pubblico la ricetta del mio yogurt di riso fatto in casa senza nickel, lattosio e glutine.
Ricetta dettata onestamente dalla disperazione di aver eliminato, almeno temporaneamente, per altri problemi di salute, latte e derivati e persino delattosati.
Io sono sempre dell’idea che non bisogna scoraggiarsi davanti alle difficoltà, ma combattere ed essere creativi.
Usare il cervello ci aiuta a bypassare tante difficoltà e in questo caso una dieta super ristretta come la mia.
E’ sempre bello riuscire a dare una mano a chi ha bisogno, perchè io in prima persona so cosa significa avere tante privazioni.
Lo yogurt di riso è ideale a colazione, accompagnato da frutta e fiocchi di quinoa o come spuntino pomeridiano.
Alcune precisazioni prima della ricetta:
- Potete trovare i fermenti lattici nei negozi bio;
- Meglio autoprodurre il latte di riso per un risultato migliore;
- Lo zucchero serve per facilitare l’azione dei batteri, quindi è necessario;
- La ricetta è sconsigliata a chi voglia mantenere un basso indice glicemico.
Quindi ecco a voi il mio yogurt di riso!
Ingredienti:
- 1 litro di latte di riso (meglio se autoprodotto. Io ho usato il mio);
- 1 bustina di fermenti lattici senza lattosio;
- 30 gr di zucchero semolato;
- 2 bacche di vaniglia e scorza di limone.
Per insaporire:
Sciroppo di fragole.
Se si decide di usare il latte autoprodotto, in una pentola capiente mettere il latte di riso e sterilizzarlo, cioè portarlo a ebollizione (100 gradi) e lasciarlo bollire per circa 10 minuti.
Unire gli aromi e lasciar poi raffreddare fino ad una temperatura di 40/42 gradi, da verificare con un termometro da cucina.
Al contrario, se si usa del latte industriale, si può riscaldarlo direttamente con le bacche di vaniglia e la scorza del limone.
Quest’operazione è fondamentale, perchè 41 gradi è la temperatura ideale perchè i batteri si attivino e trasformino il latte in yogurt.
Quindi vi sconsiglio di tentare senza.
Non appena raggiunti i 42 gradi, spegnere il fuoco e sciogliere una bustina di fermenti nel latte. Mescolare bene fino al completo assorbimento e unire lo zucchero.
Mescolare nuovamente.
Versare ora il latte nei vasetti (circa 7/8) oppure in un thermos e lasciate riposare nel forno preriscaldato a 50 gradi e poi spento, ma con la lampadina accesa per 8/10 ore circa.
Dopodichè bisogna travarsare il contenuto del thermos in vasetti e lasciarli raffreddare in frigorifero.
Lo yogurt di riso risulterà più liquido di quello normale di latte vaccino e meno saporito, quindi consiglio di arricchirlo con un semplice sciroppo di frutta.
Io ho scelto quello di fragole.
Servono 250 gr di fragole e 50 gr o più(in base ai gusti) di zucchero a velo.
Basta ridurre a pezzetti le fragole e cuocerle in una padella antiaderente qualche minuto. Non appena avranno rilasciato il succo, aggiungere lo zucchero e farlo sciogliere.
Passare la salsa in un colino e il gioco è fatto!
Oppure si può frullare la salsa e aggiungere un goccio di succo di limone.
Mescolare lo sciroppo allo yogurt.
Buon appetito!
I vasetti in cui andrà versato lo yogurt devono essere sterilizzati prima?
Grazie cara. Domani lo farò
Guarda, dopo aver lasciato il latte, per problemi di salute materni, ed essere passate al latte di riso – che pensavo fosse acqua, ma in realtà è gustoso, tanto è vero che lo abbiamo usato anche per preparare la cioccolata calda, in inverno – questa mi mancava. Ma come dici, fai di una difficoltà una nuova opportunità per escogitare qualche altro stratagemma… 😉
Complimenti per il sito, semplice, funzionale, esaustivo. Riguardo la ricetta ho una domanda…visto il periodo di quarantena che tutti noi siamo costretti a vivere e la chiusura di numerosi negozi…Per fare lo yogurt di riso si può partire con una dose di yogurt normale per sfruttare i fermenti? Grazie
Ciao Stefania! Grazie dei complimenti!!! Se sei intollerante al lattosio e proprio non tolleri lo yogurt, puoi ordinare online i fermenti. Altrimenti vai tranquilla con lo yogurt normale come starter.